L’incontro con gli artisti brasiliani, ha raccontato la cantante, “é stata la scoperta di una filosofia di vita diversa, molto più leggera e molto meno improntata sugli egoismi”. La tournee, ha spiegato Fiorella Mannoia, “é sì legata all’album, con sei/sette brani scaletta, ma ci saranno pezzi anche del repertorio classico, oltre ad alcune novità cercando di rendere le due ore di concerto il più omogenee possibili”. Canta in portoghese l’artista che ormai studia la lingua da quasi due anni: “non mi piace pensare di articolare dei suoni, voglio anche capire ciò che canto e ciò che mi stimola” [..]
FIORELLA MANNOIA IN TOUR CON ’ONDA TROPICALE’ *
MILANO – Sono passati 20 anni dall’album ’Quello che le donne non dicono’ ma in fondo “siamo ancora così”. Lo ha detto la cantante Fiorella Mannoia ai suoi fan in occasione dell’incontro che ha anticipato la tournee che prende il titolo del suo ultimo alcum ’Onda tropicale’ ed è al debutto stasera al teatro Ponchielli di Cremona. ’Onda tropicale’ è una raccolta di 11 brani interpretati dalla cantante romana in duetto con i migliori musicisti e cantautori brasiliani: Milton Nascimento, Caetano Veloso, Conchico Buarque, Chico Cesar, Gilberto Gil, Djavan, Carlinhos Brown, Jorge Benjor, Adriana Calcanhotto.
“E’ come se avessi cantato con le migliori rock band o artisti americani – ha detto la Mannoia – dello spessore di Bruce Springsteen e Bob Dylan”. Gli artisti della tradizione musicale carioca hanno aderito al progetto “con un effetto domino, uno dopo l’altro, dando piena fiducia e senza chiedere nessun compenso”. Durante la presentazione Fiorella Mannoia ha raccontato ai suoi fan alcuni aneddoti che si rifanno al periodo in cui ha registrato le canzoni tradotte da Piero Fabrizi mentre viveva a stretto contatto con gli artisti brasiliani. Ma poi “il più divertente – ricorda – risale al concerto di Capodanno a Roma dove su invito di Walter Veltroni hanno cantato Adriana Calcanhotto, Carlinhos Brown e Chico Cesar. Nell’euforia della serata Cesar ad un certo punto si è tolto le calze e dopo averle debitamente piegate si è messo a saltare come una rana. E’ stata una serata divertentissima, forse la più divertente da quando faccio questo mestiere”.
L’incontro con gli artisti brasiliani, ha raccontato la cantante, “é stata la scoperta di una filosofia di vita diversa, molto più leggera e molto meno improntata sugli egoismi”. La tournee, ha spiegato Fiorella Mannoia, “é sì legata all’album, con sei/sette brani scaletta, ma ci saranno pezzi anche del repertorio classico, oltre ad alcune novità cercando di rendere le due ore di concerto il più omogenee possibili”. Canta in portoghese l’artista che ormai studia la lingua da quasi due anni: “non mi piace pensare di articolare dei suoni, voglio anche capire ciò che canto e ciò che mi stimola”. Alla domanda di una fan sui motivi della scarsa presenza di cantanti brasiliane (nell’album canta in duetto solamente Adriana Calcanhotto), Fiorella Mannoia ha sottolineato che “forse il prossimo album sarà fatto da donne” per continuare i suoi ritmi di una musica “la cui tradizione e cultura non si é mai sottomessa”.
* ANSA » 2007-01-21 13:29